Le giovanili sfumature rosa tenue, capaci di evolvere in preziose tonalità antiche con l’invecchiamento in vetro, sono avvolte da una schiuma bianchissima e da un perlage serrato e persistente. Le danze aromatiche sono aperte da profumi di pesca bianca, seguiti e ampliati da richiami di fragoline di bosco, fiori di campo e pane tostato. Il sorso è carnoso, asciutto, fresco ma non aspro, capace di vibrazio-ni armoniose e seducenti che ricordano il ribes nero e la mandorla dolce.
Bellavista è ubicata sulla collina bellavista,così denominata per la splendida posizione che, da un unico punto, abbraccia il lago di Iseo e l’intera pianura padana sino alla catena delle Alpi. Con lungimiranza, Vittorio Moretti dedica particolare attenzione all’acquisto di nuovi vigneti sino ad arrivare agli attuali 203 ettari vitati, compresi nella zona di vocazione dei“Franciacorta”. Nel 1981 Vittorio Moretti incontra l’enologo Mattia Vezzola che nello stesso anno entra a far parte dell’azienda, il suo ruolo sarà determinante per la definizione dello stile di Bellavista