Il ‘Catullo’ è un Valpolicella Ripasso Classico Superiore, sicuramente uno tra i più importanti vini prodotti dalla cantina Bertani. Vinificato da uve Cabernet Sauvignon e Corvina si contraddistingue per il suo profilo organolettico caratteristico ed originale al tempo stesso. Questo rosso è un vino pieno, morbido, rotondo e vivace, con note molto intense di frutta scura, mora di rovo, ribes nero e ciliegia matura. Una leggera sapidità con un finale di grande persistenza.
Il Ripasso rappresenta il vino della tradizione contadina veronese ed è ottenuto attraverso una antichissima pratica enologica detta appunto “ripasso”. Questa tecnica prevede di re-introdurre il giovane Valpolicella sulle bucce, ancora leggermente dolci dell’Amarone. Nel Ripasso si incontrano le caratteristiche del Valpolicella legate alla freschezza e alla bevibilità, ma anche le più ricche e concentrate emozioni di cioccolato e amarena riconducibili alle uve appassite.
L’AZIENDA
La casa vinicola Bertani nasce nel 1857 ad opera dei fratelli Giovan Battista e Gaetano Bertani, a Quinto di Valpantena, a nord di Verona. Gaetano era già allora un esperto nell’arte di vinificare i vini, avendo imparato le nuove tecniche in Francia dal professor Guyot, ritenuto ancora oggi uno dei maggiori esperti di viticoltura. L’inizio dell’attività dei Bertani coincide con lo spirito innovativo che spinge ad usare le più avanzate tecniche di produzione, sia in campo viticolo che enologico, applicate a tutte le proprietà di allora, in Valpantena e nel Soave, sempre nel rispetto del territorio e della cultura delle coltivazioni della zona.
Alta professionalità e qualità, intraprendenza commerciale e spirito innovativo, furono i tratti che distinsero fin da subito i due fratelli nel panorama veronese. Bertani fu tra le prime aziende in Italia a comprendere il valore del vino in bottiglia; grandi investimenti furono fatti fin da subito nelle vigne ed in cantina, per imbottigliare ed esportare la qualità italiana nel mondo con i vini Bertani, che già prima della fine dell’Ottocento attraversavano l’oceano Atlantico per essere apprezzati in molte città degli Stati Uniti.
La Bertani nasce con l’Unità d’Italia, con la voglia e l’orgoglio di rappresentare l’eccellenza di una nuova nazione con una cultura millenaria. Questo impegno e la qualità dei suoi vini sono valsi alla Bertani, nel 1923, il simbolo distintivo del raggiungimento dell’eccellenza: il brevetto della real casa. Anche se, ora che l’Italia è una Repubblica, è un simbolo decaduto, per noi rappresenta ancora il raggiungimento della massima qualità.
Il costante impegno nella viticoltura ed enologia spinse l’Accademia di Agricoltura, Arti e Commercio di Verona a segnalare la Bertani, nel 1870, come azienda agricola modello, grazie alla professionalità, all’introduzione di vigneti specializzati, di nuovi sistemi di allevamento, che connotarono fin da subito lo spirito imprenditoriale della famiglia. Non solo: la qualità dei vini Bertani seppe imporsi fin da allora per la sua ricercatezza, tanto da vedere il Soave presente nel menu per l’incoronazione di Giorgio VI d’Inghilterra nel 1937.
A metà del Novecento, con l’acquisizione di Tenuta Novare, in Valpolicella Classica, Bertani concretizza la ricerca lunga mezzo secolo, per produrre il “Vino”, quello che nasce per durare per sempre. E’ qui, infatti, che inizia la storia dell’Amarone, vino simbolo del territorio da cui nasce, la cui prima annata risale al 1958.
Con più di 200 ettari di vigneto nelle aree più vocate del Veronese, oggi la Bertani è un’azienda solida con un costante aumento di distribuzione in Europa e nel mondo. Due le cantine storiche, quella di Grezzana, attuale sede e cuore pulsante dell’azienda dove si svolgono le attività di vinificazione, imbottigliamento e di spedizione, e Tenuta Novare ad Arbizzano di Negrar, nel cuore della Valpolicella Classica, culla di grandi rossi come l’Amarone e il Valpolicella Classico Superiore.
Icona del vino italiano nel mondo, la Bertani unisce la tipicità dei vitigni autoctoni al continuo aggiornamento degli impianti produttivi e all’attenzione mirata al terroir.
Il rispetto della tradizione bilanciato da una particolare carica innovativa, grande capacità imprenditoriale al servizio della massima qualità sono, in sintesi, i principi ispiratori dell’azienda, oggi anche punto di riferimento di un grande progetto vinicolo nazionale chiamato Bertani Domains.