Inama – Vin soave

Il Soave Classico “Vin Soave” di Inama è un esempio cristallino di come la Garganega possa dar vita a vini sorprendenti per nitore e definizione. La storia della cantina Inama nasce negli anni sessanta, con l’acquisizione di pochi vigneti, e poi proseguita con crescita costante fino ad oggi, dove ha saputo imporsi come una tra le realtà più solide ed interessanti della zona di Soave. Rilanciare un territorio bistrattato dalle produzioni di massa: questo è da sempre il compito di Giuseppe e Stefano, attuato valorizzando il mantenimento delle viti vecchie e facendo sì che i vitigni siano semplici interpreti del territorio e non viceversa.

Il bianco “Vin Soave” proviene da uve Garganega in purezza coltivate nei comuni di Soave e Monteforte D’Alpone. Le viti hanno più di 30 anni di età e vengono coltivate con rese piuttosto basse, per privilegiare l’aspetto qualitativo del frutto. Le vigne poggiano su terreni vulcanici, aspetto fondamentale gli conferiscono estrema sapidità e richiami minerali. Dopo raccolta manuale e pigiatura, avviene una breve macerazione pellicolare, ovvero rimane a contatto con le bucce dell’uva per circa 4-12 ore, e questa pratica conferisce maggiore personalità al vino. Travaso e fermentazione avvengono in acciaio, prima di essere imbottigliato.

Il “Vin Soave” si palesa nel bicchiere con colore giallo chiaro. Naso multiforme, non lesina richiami floreali che rimandano alla camomilla e al sambuco, alternandoli ad altri croccanti di mela golden e mandorla. Assaggio che fa della mineralità il suo punto di forza, coniuga in modo ritmato freschezza e polpa, sfumando su una persistenza trainata dalla sapidità. Bianco quotidiano irrinunciabile, da bere con qualsiasi preparazione a base di pesce, da spendere anche su piatti vegetariani. Un must!